martedì 7 novembre 2023

Ed arrivano gli aerei

Ebbene si, ancora navi ed aerei. Non riesco a dirvi quanto sia rilassante dipingere queste piccole pulci. Due Spitfire stanno su un polpastrello! Non posso dire che richiedano una cura dei particolari, ma richiedono studio, ricerca delle mimetiche sui libri, ricerca per scoprire le caratteristiche dei veicoli e capire se il regolamento è bilanciano… insomma, sono una distrazione meravigliosa alla routine della pittura dei soldatini.
E rimanendo in tema di regolamento ho giocato una partita tra americani e italiani. Pochi punti per parte, appena 300. Gli USA schierano due portaerei, una di squadra e la York Town, due caccia, un incrociatore leggero e un cacciatorpediniere di scorta.



Gli italiani schierano una portaerei, la Caio Dublino, l’incrociatore veloce Pompeo Magno e 3 3 torpediniere (tipo Rosolino Pilo). Il ruolo delle navi sarà semplicemente quello di spettatori.



Gli aerei hanno ottenuto un clamoroso successo. In particolare i Thunderbolt ed i P-38 in alluminio ed i caccia italiani con le mimetiche a 3 colori. Effettivamente sono molto belli.



Ma anche i Cant Z ed i P108 della Piaggio fanno il loro figurone.
  


Abbiamo esagerato. Due squadre cadauno, ogni squadra ha chiamato una squadriglia in ogni mossa, al 5° turno c’erano più aerei di quanti l’Italia ne possedesse. Ma signori, vedere basette, con sopra i microbi che si affrontavano è stata una cosa epocale.



Come è finita? I P108 hanno sorvolato l’incrociatore Brooklyn e l’hanno affondato, una squadriglia di SM79 ha tentato il… Colpo Gobbo, scusate… sulla York Town fallendo.
Il Savoia Marchetti Sm 79 era anche detto Gobbo Volante per la cupola superiore…

 

Ma la Caio Dublino affonda 1 dei caccia di scorta e, grazie al Pompeo Magno, vanifica il sacrificio di una squadriglia di Dauntless che cerca di affondarla.










Posso dire che ci siamo molto divertiti!












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domenica 22 ottobre 2023

Scontro nel Pacifico

In realtà non abbiamo giocato, ci siamo limitati solo a schierare alcune squadriglie e alcune navi, per vederne l’effetto. E devo dire che siamo rimasti molto soddisfatti. So che la maggior parte di chi segue questo blog non apprezza questo tipo di gioco, ma, lo confesso, il piacere che stò traendo dalla pittura di questi aerei è incredibile.




Forse perchè sono veloci da finire, in una serata posso terminare 2 o 3 squadriglie (dai 3 ai 5 aerei l’una). O forse perchè sono qualcosa di molto diverso dalla mia routine pittorica, fatto sta che più ne finisco e più ne vorrei compare.































 

Arrivano i Sanniti

Ed ecco un altro esercito antico pronto. Esercito per modo di dire, sono solo due buste di fanteria (una media e l’altra pesante) prodotte dalla Victrix. Le ho acquistate perchè Maremma Wargames, prossimo alla chiusura, le proponeva ad un prezzo incredibile. Non era nei miei piani prenderli, perchè mio padre ne ha un grosso esercito costituito con le figure della Mirliton, quindi volevo evitare doppioni nella collezione di famiglia. Però non ho saputo resistere. E non ho saputo nemmeno resistere ai fogli di decals della Little Big Man Studio. Mi hanno permesso di ottenere delle figure eccezionali.












Ed ecco 48 figure pronte a confrontarsi con i cartaginesi, oppure con i romani (che non ho ancora realizzato).



Insomma, privi di cavalleria (e non credo di prenderli a meno che non li trovi ad un prezzo stracciato), sono un ottimo contingente alleato. 

Certo che a pensarci però, possiedo dei cavalieri della Tessaglia della Minifig, e la busta Victrix della cavalleria leggera greca, con le teste avanzate dei Sanniti… scherzo! Forse…