mercoledì 6 gennaio 2021

U.S.A. Hammer 1/72

 Ho ultimato 2 scatole della Dragon comprate almeno 10 anni fa. Ed ho rimpianto il giorno del mio incauto acquisto. Certo, dall'epoca non potevo immaginare che si sarebbero, trovati montati e dipinti, a 4 euro cadauno, con spese di spedizione gratuite, direttamente dalla Cina. Torniamo a noi. Il modello, come tutti i Dragon, è meraviglioso, ricco di dettagli,  ma altrettanto fragile. Il che non lo rende un modello perfetto per chi, come me, è disponibile a sacrificare la perfezione per avere un veicolo solido per il gioco. Insomma, come spesso accade, pregi (accuratezza, dettagli, scala perfetta, fotoincisioni, diverse opzioni di montaggio) e difetti (un modello un poco fragile per chi deve "danneggiarlo e spostarlo" sul tavolo da gioco).






domenica 3 gennaio 2021

01 campagna 1754 - introduzione

 Ho deciso che è giunto il momento di lanciarsi in una Nuova Avventura. 

Non solo singole partite, ma una campagna di gioco. 

Non cerco e non voglio ricostruire un periodo storico, ma solo utilizzare i soldatini di questo periodo per iniziare qualcosa che mi diverta e mi permetta di usare tutti i miei pezzi. 

È con un certo timore che mi accingo ad inventare e creare qualcosa di nuovo. Spero di non sbagliare troppo.


Anno 1750 del calendario gregoriano. Come spesso accade, un piccolo evento, sta per avere conseguenze inimmaginabili.  Il principe Elettore di Sassonia accampa diritti sui territori del vicino più debole, la Baviera. Decide di farlo non perché convinto dei propri diritti, ma perché pressato dall'astro nascente della Prussia e dall'Imperatrice Austriaca. Il primo cerca nuovi territori da ammettere attirare nella propria sfera di influenza, la seconda in cerca di rivalsa dopo la perdita della Slesia.

Giuseppe Augusto, vedendo fallire le rivendicazioni a livello politico, decide di imporsi con la forza delle armi prima che i diplomatici di mezza europa possano intromettersi. 

Salito al trono solo 5 anni prima il Principe Elettore di Baviera, Massimiliano III Giuseppe, convinto dell'infondatezza delle rivendicazione avanzate da Suo cugino Giuseppe Augusto, Grande Elettore di Sassonia, e altrettanto convinto che tutto si sarebbe risolto in una bolla di sapone, anche a seguito dell'intervento dei paesi Europei, non si era preoccupato molto delle conseguenze di quanto stava avvenendo.

Ed è cosi che,  all'inizio di marzo, i 4 rgt di fanteria, ed i 2 di cavalleria, che il Principe è riuscito a radunare devono, affrontare le forze dell'invasore Sassone.

LA PRIMA BATTAGLIA, ai posteri come die Brücke des Grabens


Le forze in campo:

BAVARESI

Centro destra: Leib-regiment e dietro il rgt Pressing

Centro sinistra: rgt Kurprinz e dietro il rgt Minucci

Ala sinistra composta dal reggimento corazzieri Prince Tavis preceduto dal Rgt Ussari Locatelli


Ala destra: 2 batterie d'artiglieria



    VEDUTA DEL CAMPO DI BATTAGLIA 


I sassoni, schierati nella parte alta della foto:

Alla sinistra nella foto i dragoni Rgt Graf Brühl, seguiti dai cavalleggeri Rgt Prinz Albrecht



Il centro è composto da 3 divisioni di fanteria, ciascuna con 3 rgt di fanteria , su 1 big ciascuno.
Divisione di sinistra con rgt. Graf Brühl, Leib Garde, Grenatier battalion Kurprinzessin


Seconda divisione: rgt. Garde zu Fuss, rgt. Prinz Friederich August, rgt. Minskwitz.


  A destra: rgt. Prinz Xaver, rgt. Prinz Maximilian, rgt. Konigin


Alla estrema destra: i corazzieri del rgt. Seguito dai dragoni leggeri Graf Rutowsky 


Le prime 4 mosse sono abbastanza scontate. I sassoni avanzano al massi o loro consentito, pur mantenendo la coesione. La cavalleria alla loro destra, supera la divisione di fanteria, avvicinandosi al ponte, ricercando lo scontro con la cavalleria bavarese.
Sul lato opposto la cavalleria sembra ricercare l'aggiramento del fronte nemico, passando per la fattoria.

Sulla strada si gioca l'esito della giornata. Mi piaceva questa frase ad effetto, buttata là. La verità non è però così distante. Il primo scontro si ha proprio sulla strada adiacente il ponte, quando partono alla carica gli ussari ed i dragoni , Rgt Graf Brühl. L'esito è devastante. Nell'urto i bavaresi perdono 7 cavalieri, i sassoni solo 3. Al centro i saoni serrano sotto, artiglieria al gancio, sul versante opposto i corazzieri arrivano a ridosso della fattoria, cadendo nel raggio di tiro dall'artiglieria avversaria. Il primo corazziere viene rimosso dal tavolo di gioco. 



Ed è sull'ala sinistra bavarese che si gioca nuovamente la partita. I corazzieri caricano e, se il Rgt Graf Brühl, esausto per la carica precedente, i cavalleggeri Rgt Prinz Albrecht partono al galoppo. 
Sembra la fiera del 6. I cavalleggeri Rgt Prinz Albrecht eliminano con 4+, i corazzieri con 3+. Un macello: i corazzieri perdono 5 figure, i cavalleri 6, ed avendo perso il 50% dell'organico, rompono i ranghi e fuggono. Dell'ala sinistra bavarese resta solo il battaglione di formazione dei granatieri. 


Come giocatore sono tentato di continyare a lottare, come generale propendo pef salvare l'esercito per il prossimo cimento.
Il 2' 2btg del rgt Preysing fa fronte a destra e si prepara a reggere il fianco dinanzi alla cavalleria che, viceversa, potrebbe aggirare l'artiglieria, sciabolare gli addetti ai pezzi e prendere d'infilata i fanti.




Il Leibregiment, sotto il tiro dei cannoni sassoni, perde 2 fanti.


Prevale il generale. Devo far ripiegare le mie truppe, appoggiarsi ad una piazzaforte, reclutare nuove truppe. Cavalleria, mio principe, dobbiamo reclutare cavalieri tra i mercenari europei, rimpinguare le unità che oggi hanno perso truppe e ... dipingere nuovi reggimenti!

Fiat spa AS 37

  
Non posso aggiungere molto. Montato in pochissimi minuti, non presenta problemi di solidità o di incastro dei pezzi. Come gli altri kit, anche questo, è fornito di telo per il cassone.  Il mezzo è solido e resistente. L'ho testato con mio figlio. Non che lo volessi, ma in due secondi di distrazione, se ne è impossessato e gli ha fatto percorrere mezzo tavolo al grido di "brum brum". Ha tre anni, e la delicatezza che potete immaginare. Ciò nonostante non si è rotto o scollato, e considerando che la colla usata è la Vinavil... Non aggiungo altro! 




 




Fiat Dovunque 33/35

Lo confesso,  anche se desidero aggiungere, da anni, questo mezzo alla mia collezione, l'ho sempre considerato piuttosto brutto. Il muso. Quel muso corto, con le ruote anteriori semi esposte,  e la griglia anteriore leggermente balbettante, mi ha sempre dato l'idea di un mezzo sgraziato, privo di linea, insomma: brutto. 


Ma è anche vero che è uno dei camion più usati, dal nostro esercito, durante il conflitto. Quindi come potrei farne a meno? Per ora uno basta, poi in futuro vedremo, magari ne prendo un altro, ma di una versione successiva.

Veniamo al modello. Anche questo montato piuttosto rapidamente,  ha qualche difficoltà in più,  rispetto al Lancia 3RO, nell'incastro delle ruote, a causa dei perni che risultano più corti. Nel complesso, comunque,  anche questo è un mezzo magnifico, semplice e resistente, perfetto per il gioco. Permette di essere spostato sul tavolo senza grossi rischi che si rompa tra le mani.  








Inserisco anche la foto del colore che ho usato. Dopo mille ricerche, domande selezione del Ral e altre mille problematiche tutte mentali ho optato per un colore corretto, bello, ma sopratutto in produzione, senza dover ricorrere a miscugli e miscellanea difficili da ripetere in un secondo momento. 
 
Combat Fatigues della "the Army Painter". 


Lancia 3RO

 Ed ecco un altro modello in resina acquistato in Portogallo. Quando mi è arrivato, nella sua bustina di plastica trasparente, ho sentito una fitta allo stomaco. Pieno di fili di stampa e parti da rimuovere, ho iniziato il montaggio convinto che avrei impiegato sere su sere per completarlo. In quindici minuti il kit era pronto alla pittura. Che meraviglia!





Compatto, solido e dettagliato. Solo la cabina è stata veramente impegnativa, ma con l'ausilio di un cacciavite sono riuscito a ripulire tutto in pochi minuti, anche se con il timore di rompere qualcosa ad ogni taglio nella canina di guida. 










Ed ecco il colore che ho utilizzato per realizzare i veicoli "combat fatigues" della "The Army Painter". Per i teloni si possono usare i colori più disparati,  sal sabbia al grigio scuro. Io ho optato per un verde grigio.