lunedì 20 novembre 2023

La calata degli Unni

Dopo anni e anni ho capito una cosa degli Unni. Li puoi schierare contro tutti, con tutti e, nel loro esercito, possono confluire una valanga di nazioni: goti, gelidi, vandali, alani, e chi più ne ha più ne metta.

E cosi, accanto ai piccoli pony della Hincliffe, risalenti al pleistocene dei soldatini, ci sono gli Avari della Gripping Beats, veri colossi di metallo. Certo, non sfigurano per bellezza e dimensione con gli Unni alla loro destra, della stessa ditta, ma surclassano gli anziani Essex che li seguono. Sono decisamente senza movimento rispetto agli altri.

Ma il premio spetta ai vandali della Minifig, 6 figure risalenti alla notte dei tempi (nella foto qui sotto, li vedete di spalle)! 













I Daci, con la lettera maiuscola…

 I daci mi piacciono. Hanno degli scudi meravigliosi, impossibili da replicare a mano, delle armi degne del miglior libro o film fantasy (ditemi che, quando avete visto gli elfi del Signore degli Anelli, non avete pensato alla falce dacica!), e un vestiario degno del migliore stereotipo barbaro: pantalone, blusa (anche assente) e cappello informe.

Quando chiuse Panoplia, comprai la scatola intera che li conteneva. Senza lasciare nulla, li portai via di peso.

La foto qui sotto rende l’idea della massa? 339 fanti, di cui 60 Vicrix. 


Si, ho ritenuto opportuno i aggiungere un’altra sessantina di figure, per dare qualche posizione diversa e qualche ufficiale in più. 


E, quando li ho aperti ed estratti dalla loro orribile busta, l’amata sorpresa!


Da sinistra a destra: un Victrix, un Warlord, un Wargames Foundry. E quest’ultimo sembra il figlio del primo.






Quindi che fare? Semplice, ho costituito delle unità separata di Foundry, lasciando i pochi Warlord in mezzo ai Victrix. E siccome di questi ultimi, me ne sono capitati altri 8 sprue di truppa, li ho presi. E, a breve, potrò vantare un’armata di daci, meritevole delle migliori campagne condotte da Roma!

 









 Certo che, osservando con occhio critico la foto qui sopra, si nota la differenza, di dimensioni, netta tra le due unità.