lunedì 18 maggio 2020

Vecchie glorie

Alcuni dei regolamenti con cui sono cresciuto e con i quali mi piace ancora tornare a giocare!









Per ora mi fermo qui, ma continuerò ad aggiornare questo post. Se avete titoli da aggiungere, titoli di regolamenti di qualche anno fa, segnalateli!

Il regno delle due Sicilie 1850

Se ho una fissa è  legata all'esercito del Regno delle Due Sicilie. L'ho realizzato in 25mm con le figure della Mirliton, e, avendolo realizzato quando ancora vivevo con i miei genitori, li è rimasto. Portare via i borbonico da me dipinti, avrebbe voluto dire lasciare garibaldini, pontifici e piemontese realizzati da papà nonché tutta la cavalleria napoletana sempre dipinta da lui. Smembrare la collezione sembrava proprio insensato. Tanto più che dopo alcuni anni mi sono visto arrivare a casa tutte le scatole di 15mm di mio padre. Risorgimento compreso.
Quindi perché non creare un bel doppione in 15mm completando e ingrandendo quanto pervenutomi da papino?  Le informazioni iconografiche non mancano. La follia nemmeno, quindi partiamo!

Rivista Militare pubblicò un bel volume, poco esauriente circa composizione e descrizione dei regolamenti, ma ricco sotto il profilo delle tavole.


Ancora più bello e ricco la raccolta delle tavole firmate dallo Zezon. Anche qui poche informazioni, ma in quanto a tavole e chiarezza dei colori non è secondo a nessuno.


Di facile lettura e ben costruito nel testo, il libro della Intergest, risalente a.... beh diciamo tanti anni fa. Si trova facilmente sul mercato dell'usato e, anche se povero nelle tavole che sono solo in bianco e nero, descrive la storia delle uniformi ed i colori delle stesse nei vari gradi e nelle molteplici specialità dell'esercito. 


Poi c'è l'Opera omnia, i due volumi pubblicati dallo Stato Maggiore Esercito. Letti quelli non si può chiedere nulla di nuovo sull'argomento. Certo, non sono proprio una lettura amena, ma riferiscono tutte le norme e i regolamenti che hanno formato tutte le specialità del Regno del sud.



Esepensate che reperire le informazioni sia la parte più complessa per mettere su questo esercito, a mio avviso, vi sbagliate di grosso.
Nessuno produce in 15mm i napoletani. 

QRF ex Freikorps15mm ha sostituito i vecchi stampi (incisi dal vecchio proprietario Cameron Robinson) e li ha sostituiti con nuove figure che ho preferito evitare. Sgraziati, e poco curati dal punto di vista uniformologico. E poi li fa tutti con il cappotto, cavolo!  Si, vero, scendevano in battaglia indossando sempre e solo quello, però facendoli cosi gli eserciti sono tutti uguali, di grigio vestiti. Preferisco le uniformi colorate.

Certo che, ad essere proprio onesti, anche i vecchi pezzi del Robison non erano proprio bellissimi. E con il cappotto.
E poi avevano quel piombo ricco di zama che si spezzava solo a guardarli! Se li preferisco ai nuovi dà da pensare!





L'Aude, ormai fuori produzione,  ma reperibili su ebay con qualche difficoltà produceva alcuni pezzi.

E poi rimane il vecchio sistema, vediamo le uniformi che indossavano e troviamo qualcosa di soddisfacente.

Quindi, in conclusione, chi offre cosa?

QRF ha in catalogo ancora alcune sigle valide: 

i generali



I Carabinieri a Cavallo, si possono fare con i carabinieri francesi del 1850/70




3 regimenti di dragoni











Cacciatori a cavallo (in piccola tenuta)




Artiglieria




AUDE fuori produzione, ma potete provare a cercare i suoi fanti con e senza cappotto. Ovviamente le figure vanno benissimo anche per realizzare i rgt svizzeri.




Personalmente ho mischiato gli svizzeri con i Marines Usa della guerra di secessione. Ho limato loro l'abito creando le code posteriori così da avere i pezzi inginocchiati al fuoco.

Dulcis in fundo ancora la QRF, ma con i fanti messicani uniti, anche qui, ai comandi dei Marines Usa. Sono forse i migliori pezzi per realizzare i battaglioni del Regno delle Due Sicilie.






Piccola menzione di riconoscimento per il Casali, autore di questo libricino, venduto dalla Freikorps15mm, in cui descriveva la composizione degli eserciti, le loro uniformi e la campagna del 1860.
Un italiano ha scritto, in inglese, un libro, distribuito da una ditta dell'Irlanda del Nord, su una Campagna che portò alla caduta del Regno dei Borboni. E io l'ho comprato in America....