domenica 31 luglio 2022

Azione di retroguardia

Sembra un controsenso. D’estate, quando il tempo da dedicare all’hobby “sarebbe” di più, ce ne distacchiamo. Questi 35/40° non ci invogliano a stare seduti attorno al tavolo da gioco, spostando figure, riordinando battaglioni, tirando dadi. Eppure… si, perchè un eppure c’è. La voglia, il piacere, di giocare come di stare con gli amici. Quindi, alla fine della fiera, o fai come diceva l’amico Luigi: 

Pensa Zen, il caldo c’è ma non è un problema, giochiamo e non ci pensiamo. Oppure cerchiamo di soddisfare il ‘bisogno’ di giocare, con partite veloci, sognando scontri mega galattici nel periodo invernale.

Io, che Zen non sono, opto per le partite più veloci. 

Alla guida del mio Panzer-Gruppe mi lancio nella steppa russa verso il nemico. Il mio gruppo da battaglia un pò fa sorridere:

2 carri Tiger I (1 della DeAgostini, l’altro della Hinchliffe)+ 1 Berggenpanzer (messo in campo per la prima volta anche se lo possiedo da 5 anni- ditta Altaya)

2 hanomag Sd.Kfz 251 di cui 1 “Stuka su fuss” ovvero equipaggiato con Nebelwerfer.

Il tutto completato da 2 squadre di fanteria (12 pezzi ognuna della SHQ e Pegasus) e 2 Opel Blitz (buoni solo come scenario- ditta 3D)

2 Marder III (della PSC) un 138M ed un 139






I russi che hanno occupato il villaggio sono forti di:
2 T44 (armati di 100mm) (della Altaya)
1carro KV-1B (Bum)
1 Kv-2 (Bum)
2 cannoni da 122mm (della Zvezda)
2 autocarri Gaz (della PLC)
2 squadre (sempre da 12 figure ognuna- ditta Pegasus)




Alla destra i carri russi KV1 e 2, più al centro i T44 che avanzano tra i resti del villaggio e il campo di grano.
Alla sinistra, sil limitare del bosco stanni i due 122mm

La fanteria ha gia occupato quel che resta delle case.



Vista del tavolo dal lato dei tedeschi (in alto) e sotto i due Marder (di cui devo ancora dipingere gli equipaggi)
I due Tiger partono all’attacco sul lato sinistro. Aprono il fuco sui carri russi, che rispondono al fuoco. Ma a 100cm di distanza non si hanno risultati





Non altrettanto bene va nel secondo turno. Un colpo fortunato della batteria da 122 colpisce l’Hanomag della foto sopra (a sinistra), che salta in aria, mettendo fuori gioco anche 3 fanti.



Nel 3° turno le distanze si accorciano. I Marder aprono il fuoco sulla fanteria russa che perdono 4 pezzi, a cui si sommano 2 figure rimosse dal Nebelwerfer.
Alla sinistra russa il Kv-1B fallisce il tiro, il Kv-2 colpisce invece la torretta di uno dei Tiger che rimane bloccata. Ma paga la propria audacia con un colpo fortunato dell’avversario che, lo centra, e lo fa saltare.
Il primo T44 (alla destra nella foto sopra) colpisce il Tiger I illeso e… gli blocca la torretta! Quello a sinistra apre il fuoco e sbaglia.

Non altrettanto clemente si rivela il Marder III, nella foto sopra, appena visibile tra le rovine, che colpisce il T44 sul fianco e lo immobilizza. Il ritmo sale.
 





Ci avviciniamo alla fine. Nella mossa successiva il Kv-1 spara e colpisce il Tiger a sinistra, elimina il capo carro. Nella prossima mossa il carro non potrà sparare, ma nel frattempo però spara, centra il colpo sulla torretta e causa un incendio. Tiro per determinare l’esito: pessimo! Il carro esplode.

Resta il T44 tra le 2 carcasse che…. Non ci credo! Sbaglia di nuovo… ottimo carro, scarso l’equipaggio..



Interviene anche l’aereo di mio figlio, che sorvola rapito il tavolo. Sotto n muro rotto della Matchbox, parte del kit dell’Hanomag 



A completare il disastro il secondo T44 spara sul Marder che resta immobilizzato ma, con il suo 75mm non perdona. Il carro russo esplode.


Nel frattempo il mio nebelwerfer bombarda i cannoni avversari, ma li liscia sempre. E i 122mm russi proseguono nel loro bombardamento: colpiscono alberi, muri, scavano buche e trincee, ma non causano perdite.



Ah! Che soddisfazione vedere il tavolo apparecchiato e i dadi che rotolano!!