martedì 15 novembre 2022

M1 Abrams

Ed ecco i miei nuovi Abrams! Tre carri che arrivano freschi freschi da… la Cina.

Ebbene si, lo confesso. Li ho comperati in Cina, posso anche dirvi che sono molto belli. Certo, non posso dire che siano perfetti, ma per il gioco sono l’ideale. 

Lo scafo è composto da due pezzi, uno superiore e l’altro inferiore, che si chiudono con il sistema di rotolamento: un blocco unico, tranne per la parte esterna della ruota motrice che si incastra senza difficoltà. Leggermente più complessa è la fase di montaggio della torretta, ma solo per un problema di istruzioni. Lo sprue contiene tutta una serie di visori per caratterizzare le varie versioni del carro, ma le istruzioni non ne danno traccia; bisogna quindi ricorrere alle foto scattate sui teatri operativi per raccapezzarsi. 

Discreta la dotazione di scatole, borsoni ed altri oggetti di proprietà dell’equipaggio. Tutta roba che io non ho montato. 

Piccolo neo la mitragliatrice che ha una canna molto, troppo, corta. Ma è facilmente risolvibile il problema. Ho steso uno scritto di plastica sulla fiamma, l’ho allungato ed ho ricostruito la canna. Stessa cosa ho fatto per le antenne.



Per la pittura mi sono limitato a passare il verde primer, bomboletta della Vallejo, un colore magnifico.

 



Ho scelto di non realizzare modelli con la mimetica, codi da poterli usare anche negli anni ‘80.




 

lunedì 14 novembre 2022

Semoventi moderni

 Su ebay ho comperato 3 semoventi, un AS90 britannico e due 150mm giapponesi. E l’ho fatto con molta paura. Paura perchè la spedizione sarebbe avvenuta dalla Spagna, e le mie precedenti esperienze s sono state terribili con gli o spagnoli. Per darvi un’idea, il T80 uscito in edicola con la serie della De Agostini, è arrivato in frantumi talmente piccoli che non sono riuscito a rimetterli assieme.

In compenso questa volta è stata un’esperienza tra acquisto, spedizione e ricevimento del collo, quasi peretta.


Questi i due semoventi giapponesi, cannone calibro 155mm Type 75 e Type99









E poi c’è il raro AS90, lo definisco tale perché ho faticato molto a trovarlo. Bello, molto bello!