sabato 7 agosto 2021

8th Army - 2’ parte

Comincia l’attacco inglese, su tutta la linea. 

Alla sinistra gli sherman avanzano veloci, uno dietro l’altro. Il secondo carro della colonna accosta il prima, mentre i colpi dei pzkpfw III L rimbalzano sulle loro corazze. Poi, a riequilibrare  i rapporti di forza, da dietro una duna spunta un pzkpfw IVF2 che apre il fuoco ed immobilizza un carro scherman M2a2. Ma questo non basta a fermare gli inglesi: il primo carro avanza quasi a contatto degli avversari, distrugge un pzkpfw III L, dimezza la capacità di fuoco dell’altro, e si prepara ad affrontare il modello IV. 




Lo Sherman immobilizzato, nel frattempo, bersaglia il pzkpfw IV, prima lo immobilizza e poi lo distrugge. Ad onor del vero la colpa è più della mia mano che merito dei carri avversari.

Ma è dall’ altra parte del tavolo che do il meglio di me con il dado. Gli M11-39 colpisco un Honey inglese, prima lo immobilizzano poi lo distruggono, i colpi inglesi vanno a vuoto, ma non il pezzo da 90mm manovrato dai parà, che distruggono al primo colpo un Matilda II. É poi la volta delle fanterie che si affrontano, con le due squadre della Folgore che tengono la posizione, nonostante le perdite, e respingono il nemico!q



Al centro della situazione non è migliore o più facile. Sono i carri Crusaders Mk II, III e IV a fare la differenza. Avanzano dietro i Vickers che cadono facilmente sotto i tiri dei carri M13/40. Ma con i Crusaders la storia è differente. Prima sbaglio una serie di tiri ma non ricevo la stessa cortesia. Perdo due carri, un terzo viene immobilizzato, quasi contemporaneamente il pezzo da 47/32 sbaglia due tiri e viene centrato da una Daimler.




Le stesse Daimler che, assieme alle Humber fanno strage delle blindo AB41. Anche qui a deficitarie non sono i mezzi, ma la mia mano che non va oltre il 2… ed ho lanciato il dado 4 volte!!




Per fortuna ci sono i carri Valentine Mk II e III che, avanzando lenti come delle lumache, mi danno un po’ di respiro.


Mi danno modo di lanciare avanti due pzkpfw III L, due pzkpfw IV F1 e F2, un pzkpfw III M. I carri superano le dune, sparano colpiscono 2 Valantine, distruggendone uno e immobilizzando l’altro. Le fanterie seguono, colpiscono i fanti indiani, quelli scozzesi, ne bloccano l’avanzata e infliggono molte perdite. Poi, però, entrano in azione i cannoni inglesi. Il 25 pdr bombarda i fanti della Brescia ed infligge perdite così pesanti da fermarli. Peggio ancora va contro il 12 pdr imboscato nei ruderi della casa.






Fa saltare un dei pzkpfw III,  immobilizza l’altro, che diventa il bersaglio dei Valentine e da gioco al Bishop inglese di battere le mie unità.


Provo a cambiare dado, di nuovo. Niente. Non è giornata. 
Gli Sherman a sinistra ricominciano ad avanzare, mi tolgono un altro carro pzkpfw III, e le autoblindo al centrosettentrionale aprono la strada è cominciando a prendere le posizione di rovescio.
I fanti, armati di fucile Solothurn aprono il fuoco e ne fanno fuori due, ma gli altri rispondono, le perdite aumentano.


Alla mia sinistra i parà resistono, quasi un’isola nella tempesta, i bersaglieri e le camicie nere cedono di botto, ormai privi dell’appoggio dei carri e dei cannoni.




Ma che bella partita! La voglio rigiocare, ma con un tavolo più ampio, così da dare profondità alla manovra. E con una mano più fortunata, magari