domenica 10 agosto 2025

Isbe a volontà

Sono andato per l’ultima volta da Strategia Nova Ho comperato alcune case in 20 mm. Quattro sono le cosiddette isbe, Le altre due sono due casette per la Normandia. Nelle foto che seguono le quattro case prodotte dalla bunker 44 sono posti accanto alle isbe della Pegasus alta ditta americana scomparsa, che produceva soldatini e corazzati per la seconda guerra mondiale. 



Rispetto alle case in plastica, quelle resina risultano essere più piccole in tutte le dimensioni altezza larghezza e profondità, e anche vero che non tutte le case sono uguali e che probabilmente una casa piccola nel rigido inverno russo si tiene più facilmente al caldo. Peraltro devo essere sincero Questo mi dà modo di giocare lo stesso modello sia accanto ai carri della seconda guerra mondiale 1/72, che, come sfondo per uno scontro in 15 mm.. 















TEMU: due case per Heroquest, il fantasy o per il medioevo

Giocare a HeroQuest mi piace molto. Con il tempo, però, provo che la plancia di gioco fornita nella scatola risulti un pò monotona e ripetitiva. Pur sostituendola con quelle che si possono scaricare e stampare on-line (magari da Heroquest fun o simili), gli spazi le stampe si assomigliano un pò.

Quindi perchè non spostare il gioco in uno spazio più ampio, che si costruisce e si sviluppa secondo un’idea e non, come facciamo di solito, sviluppare un’idea in uno spazio già predefinito?

 

Nasce cosi l’idea di un gioco che si sviluppa su un tabellone da assemblare, che è ambientato nel mondo di HeroQuest ma su uno sfondo cittadino, dove i palazzi sono esplorabili e luogo di incontro e scontro con gli avversari (mostri, cavalieri del Caos, ma anche milizie cittadine al soldo del cattivo di turno). 

E in questo i palazzi e le case che ci offrono i venditori di TEMU sono ineguagliabili. Parliamoci chiaro non saranno perfette ma per il prezzo che hanno sono eccellenti. Molto spesso i pavimenti presentano anche una pavimentazione a quadretti che aiuta negli spostamenti delle figure.


Se mi sembrano troppo vuote rispetto al tabellone di HeroQuest non temete. Sempre Sulla piattaforma si possono comprare armadi, tavolini, sedie banconi, letti, arredamenti per taverna o biblioteche: insomma, l’unico limite è quello dello spazio per contenere tutte queste cose. 







Temu: l’App terribilmente meravigliosa e il mercato

Dopo una lunga assenza torno a scrivere ed aggiornare. Non che si stato lontano dal nostro hobby, ma mi sono dedicato alla pittura solo nei dopocena, ultimando diversi pezzi, ma non potendoli fotografare!
Ed eccomi qui ad aggiornare con diverse novità e diversi post tutti assieme.

Comincio con quello che per molti è scontato. Una valutazione dell’App TEMU e di tutto quello che può offrirci. Praticamente ci può offrire tutto. Nell’ultimo periodo mi rendo conto di aver perso il controllo delle mie azioni acquistando caseggiati, un mercato, la casa di campagna con l’orto, La casa medievale con la torre, un acquedotto (di dimensioni per fortuna contenute) e la qualità non delude mai,
Ma cominciamo con le foto di questo post, ovvero quelle dedicate alle bancarelle del mercato. Il mercato è composto dalla bancarella del fabbro, tre bancarelle classiche che vendono frutta e verdura e un banco che invece offre ampolle bottigliette e cose analoghe. 


Unica pecca? Il panneggio.se il legno è ben inciso e le ta tavolate sono spettacolari i tessuti mostrano fin troppo il segno del filo di stampa così come le ampolle, i sacchi e i contenitori di ceramica non risultano lisci, non presentano una superficie analoga a quella del vetro o della ceramica, ma mostrano il chiaro passaggio del filo che li ha creati. Quello della stampante. Questo impedisce purtroppo di lavorare con un colore più diluito con il wash o con the contrast, perché questo tipo di pittura farebbe emergere tutte le pecche della stampa. Ma diciamocelo francamente. Il costo di questi articoli è tale da obbligarmi a passare sopra semi difetti.


Difetti che in alcuni punti diventano pregi. Se riuscite a cogliere il dettaglio del pane presente su molte bancarelle, vi renderete conto che la presenza dei fili di stampa rende perfettamente bene l’idea di come si presenta una rosetta o uno sfilatino!





















 

domenica 20 luglio 2025

Un Merkava cinese

No non vuole essere una news dirompente, degna dell’ANSA, ma solo una piccola provocazione.
Mi capita, purtroppo, di buttare tempo sulla App di Temu e di trovare fin troppi oggetti “utili” per la mia collezione. Questo implica fin troppo spesso di capire che senza quella casetta o quel gruppo di palme non posso più vivere. Questo accade anche con i carri armati.
Ecco che alla mia collezione si aggiunge un ennesimo marcava, dalla foto non riuscivo ad identificare il variante, ora avendolo tra le mani posso affermare che si tratta di un Modello III.
Messo vicino al modello della DeAgostini usciti in edicola di carro non ha niente da invidiare a quest’ultimo, solido e quindi perfetto per il gioco estremamente dettagliato nei particolari ha il pregio di poter essere montato ad incastro unendo a dir tanto 10 pezzi. La scala credo si possa considerare perfetta, forse La canna è leggermente più corta del dovuto. il carro di rotolamento denota un ampio spazio tra la quarta e la quinta, particolare riscontrabile anche sulle foto che ho trovato on-line, dettaglio più marcato nel modello successivo.  

Considerato il costo, 4,50 €, la destinazione d’uso che quella del gioco lo considero un modello più che valido e mi auguro che anche i russi siano stati realizzati con la stessa cura.


Nella foto sopra il modello cinese, a sinistra, accanto a quello della De Agostini a destra. Sotto i due modelli visti dall’alto. Notare la posizione dei portelli e delle MG, pressoché identiche


Unica differenza la parte posteriore della torretta. Aperta per un modello e chiusa per l’altro.


Sotto il modello cinese è a sinistra e a destra quello De Agostini del Merkava IV. Notare la posizione delle ruote.



Sopra il modello cinese e sotto quello dell’edicola


Sotto la foto dei due mezzi a confronto.