Quelli nelle foto sono gli etruschi prodotti da una ditta americana e stampati da quello che posso ormai quasi considerare un amico di Torino. Credo di aver esagerato nell’ creazione di questo contingente di soldatini che, alla fine, sono risultati essere più di 80. Visto e considerato che i prossimi ad essere dipinti saranno i fidenti ed i Sabini, forti di altri 60/70 figure, gli alleati romani alla fine della fiera saranno più di 250. Vedo schifo sto facendo 1000 conti su quelli che sono i pezzi già presenti nelle scatole per gli etruschi per i sanniti, chi più ne ha più ne metta. Poi cerco di ragionare sull’esercito romano che ho già realizzato (vedi post precedenti) con le figure della Foundry e della Agema, E quelli che devo ancora montare e dipingere della Victrix (due scatole da 60 pezzi cadauna). Senza lanciarmi in calcoli, supposizioni e ragionamenti, vado avanti alla come viene viene in attesa di completare tutto quello che sta nel ‘secchiello’.
Menzione particolare va fatta ad alcuni files che ho trovato online e mi hanno permesso di ‘appiccicare’ con il Vinavil delle decalcomanie, che tali non solo, ma che ho stampato a colori su carta leggera, ritagliandole dopo averle modificate e adattate alla dimensione dei miei scudi.
E con me trovassero queste miniature accanto ai Mirliton ed ai Black Tree (altra ditta che possiamo considerare andate, purtroppo). La risposta è magnificamente bene!
Il B.T., primo a sinistra è forse leggermente più massiccio dei Mirliton (dal 3°al 6° da sinistra) e dei











