Un esercito nato quando i soli italici, e non etruschi, sanniti o apuli, ma genericamente italici, erano i DONNINGTON! Figure che, quando eravamo fortunati, si potevano classificare come passabili, ma molto più spesso erano semplicemente terribili. Però offrivano un range vasto di figure a piedi e a cavallo.
Non erano brutti, forse più legnosi e male incisi, o poco definiti... ci sono un paio di figure che non ho ancora capito se in testa ha no un cappello o la terrina di coccio della nonna. Però hanno giocato sempre con valore, alternandosi tra alleati e nemici di Roma, affrontando Cartaginesi, Celti, un paio di volte hanno anche sconfitto gli egiziani.
Poi sono giunti gli Essex, anche questi si trovavano solo da 'Strategia & Tattica', che, però, si era già trasferito. Aveva lasciato i locali di Via del Colosseo, per quelli più spaziosi di Via Cavour. E qui le cose sono cambiate. Qui sotto potete vedere i fanti tarantini, seguiti dagli italici della Freikorps15mm, altri pezzi veramente magnifici.
E poi gli Etruschi della Essex, fanti e cavalieri. Certo non bellissimi, ma quando uscirono erano quanto di meglio il mercato potesse offrire.
E poi sono arrivati i Charlot Miniatures, quelli che più di tutti mi soddisfano per incisione e posizioni, ma, per assurdo anche quelli che hanno giocato di meno.
Fanti politici, altri con la fascia a legare i capelli e senza elmo, alcuni addirittura con lo scudo di vimini intrecciati.
Però manca il tempo per giocare. Anche oggi li ho schierati, ma non sono riuscito a fare altro, ahimè. Il tempo e gli impegni di famiglia mi hanno impedito di disporre anche le legioni quadrate e lanciare il dado... sarà per la prossima