Ho riscritto le prime due righe di questo post dodici volte. Non sapevo come presentare quello che provo e penso. Ho finito i russi napoleonici. Dentro casa non ne ho più da dipingere, al momento non mi va di realizzarne altri, ma sto pensando che dovrò farlo. Credo che già leggendo queste poche righe potrete capire che nella mia mente c’è tanta confusione.
Con ordine. Questa estate ho ricominciato a dipingere napoleonici ed ho scelto di iniziare con i fanti russi; alcuni di queste pezzi li ho iniziati a luglio 2014, per poi abbandonarli dentro una casa.
Il mio esercito è composto da 13 reggimenti, dieci dei quali su 2 battaglioni, gli altri solo da 1.
Questo significa che possiedo 23 battaglioni, costituiti da 24 figure cadauno (gioco con la scala 1:33, quindi un soldatino rappresenta 33 uomini nella realtà). In totale la bellezza di 552 fanti di linea.
A questo si sommano: 1 rgt di corazzieri, 3 di dragoni, 1 di cacciatori a cavallo e 2 di ussari.
Considerazioni un po’ folli: non ho battaglioni di Jager ne cosacchi, quindi “dovrò” comprare una busta della Old Glory, contenente 30 figure. Aggiungendo i comandi, già in mio possesso, e alcune figure di avanzo, che so di avere (chi sa in quale scatola), potrò realizzare due battaglioni di cacciatori.
E poi ci sono quei meravigliosi cosacchi della Perry Miniatures, cosi belli che non posso pensare di vivere senza di essi. Saranno il …mio tesssssoro!!…
Dimenticavo, poi ci sono i 7 cannoni, con i relativi artiglieri, gli ufficiali superiori, i fanti russi della guerra di Crimea (berretto di fatica e cappotto li rendono perfetti)