Quando ho acquistato i Pitti della Wargames Foundry, tantissimi anni fa, nel negozio di Panoplia, sia mio padre che il titolare del negozio erano alquanto perplessi. Sono bruttini, mi dissero sia il buon Livio che mio padre. Però io avevo fatto le mie valutazioni, ed avevo buoni argomenti a supporto del mio acquisto. Primo avevo già preso i pezzi di Artù, mi servivano quindi i ‘cattivi’ da contrapporgli. Secondo il negozio stava chiudendo, molti pezzi interessanti erano già andati, quindi, per me, questi erano i soldatini più validi tra quelli rimasti.
Sopra e sotto veduta dall’alto del tavolo da gioco. Sotto, o a sinistra, sono le truppe di Artù.Vista, quasi completa dell’esercito invasore e razziatore.
Fatta questa dovuta premessa, più per il piacere di ricordare quel meraviglioso periodo in cui collaborai presso ‘Panoplia’, che per introdurre la partita di oggi, cominciamo il mio racconto di gioco.
Un piccolo gruppo guerriero di Pitti hanno violato il confine con il Regno di Camelot, sono calati a sud ed hanno razziato un paio di villaggi ma, sulla strada del ritorno, sono stati intercettati dai cavalieri di Artù e da alcuni fanti che li affiancano.
Il gioco non è durato molto. I cavalieri , schierati ai lati dell’esercito subromano, attaccano a testa bassa. Molti cavalieri cadono sotto i colpi degli arcieri nemici, ciononostante chiudono il contatto con la fanteria dei Pitti e infliggono loro un gran numero di perdite. Immaginate un cavaliere pesante, in carica, che affronta un fante vestito di una tunica, protetto da un francobollo di scudo, chiuso al fianco dei suoi commilitoni, in un’unità dal morale bassino. Possiamo dire che l’esito è scontato???
Nel frattempo gli arcieri di Camelot continuano a pizzicarsi con quelli avversari. Senza grandi risultati, a dire il vero. Sembra la fiera del liscio.
È a questo punto che il barbaro proveniente dal nord, razziatore e selvaggio, inizia a ripiegare, i fanti cominciano ad arretrare mentre i cavalieri avanzano per coprirli.
I cavalieri di Camelot, decisi a chiudere la partita, si preparano a caricare ciò che resta del nemico avversario
Qui sopra si può vedere la cavalleria dei Pitti che sfila fuori dal tavolo mentre i cavalieri dell’ala sinistra li lasciano andare.