Comincia l’attacco inglese, su tutta la linea.
Alla sinistra gli sherman avanzano veloci, uno dietro l’altro. Il secondo carro della colonna accosta il prima, mentre i colpi dei pzkpfw III L rimbalzano sulle loro corazze. Poi, a riequilibrare i rapporti di forza, da dietro una duna spunta un pzkpfw IVF2 che apre il fuoco ed immobilizza un carro scherman M2a2. Ma questo non basta a fermare gli inglesi: il primo carro avanza quasi a contatto degli avversari, distrugge un pzkpfw III L, dimezza la capacità di fuoco dell’altro, e si prepara ad affrontare il modello IV.
Lo Sherman immobilizzato, nel frattempo, bersaglia il pzkpfw IV, prima lo immobilizza e poi lo distrugge. Ad onor del vero la colpa è più della mia mano che merito dei carri avversari.
Ma è dall’ altra parte del tavolo che do il meglio di me con il dado. Gli M11-39 colpisco un Honey inglese, prima lo immobilizzano poi lo distruggono, i colpi inglesi vanno a vuoto, ma non il pezzo da 90mm manovrato dai parà, che distruggono al primo colpo un Matilda II. É poi la volta delle fanterie che si affrontano, con le due squadre della Folgore che tengono la posizione, nonostante le perdite, e respingono il nemico!qAl centro della situazione non è migliore o più facile. Sono i carri Crusaders Mk II, III e IV a fare la differenza. Avanzano dietro i Vickers che cadono facilmente sotto i tiri dei carri M13/40. Ma con i Crusaders la storia è differente. Prima sbaglio una serie di tiri ma non ricevo la stessa cortesia. Perdo due carri, un terzo viene immobilizzato, quasi contemporaneamente il pezzo da 47/32 sbaglia due tiri e viene centrato da una Daimler.
Per fortuna ci sono i carri Valentine Mk II e III che, avanzando lenti come delle lumache, mi danno un po’ di respiro.
Fa saltare un dei pzkpfw III, immobilizza l’altro, che diventa il bersaglio dei Valentine e da gioco al Bishop inglese di battere le mie unità.
Provo a cambiare dado, di nuovo. Niente. Non è giornata.
I fanti, armati di fucile Solothurn aprono il fuoco e ne fanno fuori due, ma gli altri rispondono, le perdite aumentano.