Come sempre le azioni principali si sviluppano sulle ali. Alla destra francese i dadi arridono a quest’ultimi. Un reggimento di corazzieri austriaci, freschi e intonsi, piomba sugli ussari francesi che, nel precedente turno avevano caricato e subito 2 perdite, scendendo a 9 figure. Dicevamo, i corazzieri piombano sugli ussari: +1 per la carica, +1 perchè cavalieri pesanti contro leggeri, +1 perché affrontano avversari in ordine sparso. 16 figure contro 9. Gli ussari spariscono perchè subiscono 7 perdite, ma ne infliggono 6! Paradosso? Forse si ma accade.
Cosa ben più grave i corazzieri veterani della frekKorps, quelli vecchi e piccoli, primi esempi di figure in questa scala, affrontano il real Piemonte, reggimento francese che veste in marrone (vecchia uniforme del 1740), piombano sui poveri fanti e… vengono cancellati. I fanti rompono i ranghi e fuggono, ma i miei 13 veterani non sono più sul tavolo.
Alla sinistra francese le cose non vanno altrettanto bene. I dragoni austriaci schiacciano i gendarmi della Maison Du Roi riequilibrando, almeno su questo lato del tavolo il rapporto di forze: A questo punto due reggimenti di dragoni francesi loro hanno affrontare i due reggimenti di ussari e quello che resta di tre reggimenti di dragoni austriaci.
Al centro la pressione sulla fanteria austriaca aumenta. Il peso maggiore della fanteria francese si fa sentire sempre più, grazie a una pressione costante su tutto il fronte. I Granze equipaggiati con armi migliori cominciano a ripiegare di fronte all’avanzata costante dei fanti in grigio, Anche se i francesi hanno già perso più di un battaglione possono contare sulla maggior disponibilità di figure.