Dopo un lungo periodo di pausa riprendiamo a giocare la campagna del 700. Tra Covid, malattie e impegni di lavoro sembrava non dovessimo più riprendere a giocare, invece eccoci qui.
Nessuna mossa della Francia non porta delle conseguenze. L’Austria si schiera con la Sassonia, o meglio contro la Francia e quindi con la Sassonia. Diciamo pure che l’invasione di campo francese nell’Impero non poteva, secondo noi, portare che a questa conseguenza e ad una seconda, forse anche più significativa: la scelta della perfida Albione.
Che la Gran Bretagna si schieri contro la Francia credo non fosse in discussione. Nasce l’imbarazzo di capire cosa faranno le altre grandi nazioni ancora alla finestra:
Prussia
Turchia
Russia
Spagna
cominciano, però, a schierarsi gli stati italiani. Modena compie la prima mossa. Sconfina ed entra nel territorio della Serenissima, di cui affronta l’esercito.
ESERCITO DI MODENA, schierato in alto nella foto. Forte di un Rgt di Dragoni, il Rangoni, e dei 6 rgt di fanteria, ciascuno su un battaglione: Guardie, Reggio, Mirandola, Modena, Frignano e Garfagnana. Completano l’esercito due pezzi d’artiglieria. Tutto l’esercito è composto da figure Lancashire, tranne gli artiglieri che sono Old Glory.
ESERCITO DELLA SERENISSIMA, forte di 3 rgt, sempre su 1 solo battaglione, le unità Cappadocia, Benedetti e Molari; il rgt Conte Todino, di corazzieri o corazze, Il Rgt Dragoni Veneti.
Tutti pezzi Old Glory 15mm, tranne i Dragoni che sono della Venezia, ora di proprietà della Lancashire
Ed inizia il gioco. I Modenesi attaccano i Veneti, mentre quest’ultimi, in netto svantaggio numerico, preferiscono temporeggiare.
I dragoni costeggiano il villaggio mentre le guardie e il Reggio lo occupano. I cannoni Veneti colpiscono pesantemente il Frignano che, dopo due turni di perdite testa il morale e, fallendo, fugge urtando il Frignano che perde il 3° turno riorganizzandosi.
Questa fase di stallo, con la destra Modenese ferma, consente ai cavalieri Veneti di attaccare e annientare il Rangoni. La mossa spregiudicata è permessa solo dal reindirizzamento del fuoco di artiglieria veneto che batte il Modena e gli impedisce di colpire la cavalleria avversaria in disordine. Tanto più che i tre battaglioni veneziani si sono fatti sotto, e alla 4° mossa aprono il fuoco proprio sul Modena che, risponde al fuoco, ma in rapporto di 2a1.
Qui comincia una scena leggermente folle. Il Modena ha perso 3 pezzi per fuoco d’artiglieria, 3 per fucileria, testa ottenendo 1, quindi scappa. Per 6 pezzi fuori combattimento su 20, il Modena fugge e cosa fa? Urta il Mirandola che ottiene un altro 1. Il centro è in fuga, la sinistra non credo che possa fare molto con 1 battaglione scosso e la destra nel villaggio.
Come generale Veneziano mi ritengo molto soddisfatto: ho perso 5 (3 da fucileria, 2 da cannone) fanti e 1 artigliere (fuoco di controbatteria). A questo sommo 3 cavalieri.
I modenesi piangono perdite peggiori: 1 rgt di cavalleria annientato con 6 perdite, cui si sommano una dozzina di fanti.
Sostanzialmente servirà al Ducato qualche mese per tornare operativi, questo mi darà modo di dipingere almeno un altro paio di battaglioni veneziani cosi da renderli più facilmente giocabili.