Nell’ultimo post annunciavo la mia volontà di affrontare un periodo lasciato incompiuto, quello della guerra civile russa. Ho passato il colore base su circa 4 scatole di cavalleria e, approfittando del bel tempo, anche sui francesi della seconda guerra mondiale, su un paio di battaglioni di russi napoleonici e su un altro centinaio di figure.
Quindi mi sono messo a cercare quali colori fossero consigliati per i francesi della seconda, quale bandiera si potesse scaricare per i russi del 1812, e altre facezie.
Per i francesi del 1940, avendo la scatola della Heller (pessime copie delle figure Caesar) ottima come guida di pittura, mi sono messo a cercare la mia disponibilità dei colori Humbolt nel cassetto di colori.
Sorpresa
Il 119 della Humbrol grida: presente! Ed io lo passo sulle figure delle della Caesar, Pegasus, sugli artiglieri della Hat. Visto che ci sono mi dedico anche ai pezzi in piombo della Lancashire e della . Ed ecco fatto, i miei quasi 200 francesi sono pronti. Ed ora? Passo ai russi? Non ci penso proprio.
Mi dedico ai francesi:
Vallejo 70873 - Us FIELD Drab per i ritocchi dell’uniforme
Vallejo 70889 - USA Olive Drab per gli elmetti
Vallejo 70846 - Mahogany brown-sugar per il cuoiame (buffetterie, soggoli, cinghia del fucile)
Game extra opache 72154 - Siena Denso per le sacche dell’ equipaggiamento
Per le scarpe un marrone extra scuro
Ed ora eccomi qui, proprietario di un esercito francese terribile da giocare. Carri armati lenti ma inesorabili, con cannoni ‘importanti’ e corazze spesse. I carri francesi hanno (Somua S-35 e Char B1bis) cannoni da 47mm, affrontarli con i carri tedeschi risulta molto difficile (hanno un 37mm se non solo mitragliatrici) se non si schierano almeno un paio di cannoni da 88. Parlo, per dovere di cronaca di regolamenti strutturati, in cui si considerano singolarmente le corazze, i pezzi d’artiglieria di ogni mezzo (calibro ma anche lunghezza).
Non vedo l’ora di giocarlo sul tavolo, lo confesso!