Carica di cavalleria

Una bello scontro di cavalleria è quello che ci vuole. Se poi la carica è fatta dai cavalieri francesi napoleonici, per giunta in 54mm, non si può desiderare di più.

Ci sono dei momenti in cui voglio solo gustarmi i pezzi. Vederli schierati, anche solo su un pannello e godermi l’effetto, il colpo d’occhio e, perché no, lo spettacolo!

Quindi tiro fuori un paio di pannelli e schiero tutti i nostri cavalieri in 54mm, quelli dipinti da me come quelli realizzati da mio padre. Il risultato è spettacolare con molta immodestia. 

Sarebbe meglio poter schierare anche altri 12 cavalieri inglesi e, visto che ci siano, anche altri 4 carabinieri. Il problema è lo spazio. Lo spazio che è sempre meno, tiranno, che mi limita nelle mie follie. Insieme al tempo che, purtroppo, è poco.

Certo, con 80 cavalieri francesi e 32 inglesi ho una bella faccia tosta a lamentarmi. La realtà è che segno in grande e, da bravo generale, ho sempre bisogno di più truppe.

 

Dervisci della Perry Miniatures

Da ben 11 giorni non posto nulla. Una lunga pausa per i miei canoni. Eppure non sono stato fermo, ho solo rallentato a causa di molteplici impegni familiari e lavorativi. Certo non sono stato fermo ma nemmeno o finito nulla, questo perchè mi sono dedicato ad impostare diverse cose:

Ho montato e preparato 2 scatole della Perry Miniatures, per un totale di 80 dervisci

Ho montato una scatola della Plastic Soldier Company (per gli amici PSC), contenente due cannoni da 6pdr e altrettanti LLOYD CARRIER

Ho assemblato una decina di mezzi in resina (e credo che per un pò non ne comprerò altri) di varie nazioni: 2 blindo americane, 4 furgoni italiani, un paio di carri inglesi aviotrasportati e qualcos’altro che a breve condividerò.

Oltre a questo ho impostato un centinaio di fanti in 15mm 

E da quando ho scritto l’introduzione ad oggi ho finito circa 200 pezzi.

Iniziamo con i dervisci. Sono finiti e sono ben 160. Peccato manchino 3 bandiere . Le ho stampate ma non so dove le ho infilate. Sono sicuro che tra 2 o 3 settimane salteranno fuori. Nel frattempo mi sarò perso qualche altra cosa. È sempre cosi.

L’unica consolazione è che è cosi non è solo per me. Per tutti quelli che conosco il problema è sempre lo stesso: so di averlo e l’ho messo in posto dicendomi: “qui non posso dimenticarlo, lo ricorderò sicuramente”. E proprio per questo ti lo perdi.