Siepi e una strada romana

 

Ricordate la partita, giocata qualche settimana fa’, con la 1° guerra mondiale? Mi sono reso conto che il ‘bocage’ che avevo realizzato per delimitare i campi, anche se soddisfacente visivamente, non era sufficientemente realistico. Normalmente, infatti, i campi sono delimitati con tutto quello che capita: pali, roveti, sassi, palizzate sgangherate e sconnesse. Insomma tutto quello che si ha sotto mano. Armato di fantasia, di una moglie paziente e collaborativa, e di:

Bastoncini 2mmx2mm

Stuzzicadenti ovali, che sconsiglierei a tutti di usare con il cibo causa schegge

Palette ‘abbassalingua’ o per gelato (ma quelli larghi)

Cuscino per le ginocchia. So garantirvi che è un cuscino perché l’ho chiesto al commesso. Personalmente non ci sarei mai arrivato, per me era un coso in materiale di schiuma espansa ad alta densità, ottimo per la paesaggistica.

Vediamo il risultato finale.

Passiamo alla strada romana, che è stata ancora più semplice da poter essere realizzata. Ho comperato due fogli di panno lenci bianco, ne ho tagliato striscie di 10 cm di larghezza con differenti lunghezze, vi ho incollato sopra, affiancati, due passaggi di nastro adesivo ordinato in Cina decorato con acciottolato grigio scuro. Sui bordi della strada, aiutato da mia moglie, ho incollato una striscia largha 1,5 cm sempre di panno lenci bianco per simulare i cordoli.

 

Due inglesi in più, altri, ancora

 Ebbene si, avevo bisogno di staccare un attimo dal napoleonico. Non ho ancora avuto modo di fotografarli ma mi sono dedicato alle guerre napoleoniche per tutto l’anno, finendo tedeschi degli stati minori, prussiani e francesi, di cui a breve spero di pubblicare le foto.

Ma veniamo a noi e agli inglesi in 54mm che vedete qui sotto:

36 inglesi di Steve Weston, su 6 posizioni

37 Airfix delle due scatole di fanteria e di armi d’accompagnamento, con 2 wickers complete e due con solo il 1° servente, 3 bazooka, 4 mortai di due calibri (credo da 2lb e da 4.2, ma non ne sono sicurissimo)

43 Commandos Airfix

50 paracadutisti Airfix

Sopra una veduta d’insieme

Sopra e sotto le figure di Steve Weston

Ancora Steve Weston

E cominciamo con gli Airfix, le figure della mia infanzia.

British cavalry WWI

Una carica di cavalleria fa sempre bella figura sul tavolo. Una carica di cavalieri in 54mm ancora di più.

Le figure sono prodotte dalla Armies in Plastic, 5 figure a scatola, contenente 1 ufficiale, 1 tromba e 3 lancieri. Confesso di aver sostituito le lance in plastica (tutte caratterizzate da un aspetto arcuate) con bacchette in legno. Ho cercato di farle in PVC, ma la reperibilità dei materiali è divenuta difficile. Purtroppo i negozi di modellismo sono quasi spariti, ed i siti di riferimento non hanno disponibilità di questo materiale. Morale della favola ho deciso di realizzarli con le bacchette di bambù. Dipinte le aste e le punte,

il risultato mi sembra soddisfacente.

Arab Essex Miniatures e non solo

In effetti il titolo non è del tutto corretto la cavalleria che mostra delle foto non è soltanto delle sexy Miniatures ma anche della Alternatives Armies. È non sono solo arabi, in mezzo potrete notare dei sassanidi e deigli arcieri turchi, ma d’altronde non è sbagliato. Il catalogo della Alternatives Armies, giustamente, inserisce i catafratti del caduto impero sassanide e gli schiavi/mercenari turchi nei vari eserciti che si opposero ai bizantini ed ai crociati.

C’è poco da dire le figure sono belle, quelle dell’Essex sono molto lineari quelle dell’Alternatives sono invece ricche di panneggi e particolari. Mischiati assieme le figure delle due ditte danno un ottimo ritorno coreografico. Se poi aggiungiamo che ho almeno altri 60 cavalieri, ceduti da mio padre, della Minifig, l’armata è più che completa! 

Dimenticavo: ma quei cavalli vuoti? Sono un mistero. Gli Essex me li ha dati papà, e quando sono andato a montarli sui cavalli mi sono reso conto che mancavano delle figure. Ho perso due ore a cercarli nella varie scatole, sempre senza successo. Salteranno fuori, spero. Fino ad allora avrò dei cavalli senza cavaliere.